COSA VUOL DIRE UN OUTFIT EQUILIBRATO? SIGNIFICA INDOSSARE ABITI ED ACCESSORI DI DIMENSIONI BILANCIATE CON LA NOSTRA CORPORATURA
Tante volte vi ho ricordato, che, ahimè, non tutto è indossabile alla nostra età, soprattutto se non adatto alla fisicità: la moda è un gioco, ma l’outfit deve sempre risultare equilibrato.
Oggi vi do qualche dritta per rispettare un giusto equilibrio nelle proporzioni.
OUTFIT EQUILIBRATO: L’ABBIGLIAMENTO
Le proporzioni dei nostri indumenti devono sposarsi con la nostra fisicità in maniera armonica, onde visivamente correggere i nostri difettucci ed evidenziando al tempo stesso i nostri punti di forza.
Vi faccio qualche esempio pratico di outfit poco equilibrato.
Anche se si è ancora dotate di fisico asciutto ed armonico, abbondare nei volumi con giacche oversized o dalle spalle troppo imbottite alla nostra età ingoffa e regala un bell’effetto “tronco”.
Peggio ancora l’oversized sia nel sotto che nel sopra se non si è filiformi: l’effetto “Gabibbo” è assicurato.
Le proporzioni devono essere equilibrate: se il sotto è large, indossiamo un sopra più aderente, soprattutto sulle spalle ed attorno al seno, che visivamente smagrisce. Viceversa, se il sopra è abbondante, scegliamo un sotto abbastanza aderente, che sia una gonna a tubo o un pantalone sigaretta.
Brutti da vedersi anche outfit sproporzionati nelle lunghezze: maglioni oversized e lunghi indossati con un pantalone cropped: effetto gamba tozza, anche per le spilungone, rimediabile solo con un bel tacco sottile.
Brutto su chiunque il tronchetto indossato con il pantalone cropped che lasci intravedere troppo polpaccio: qui si parla di effetto “Gianburrasca”…
Lasciamo fare questi esperimenti alle ragazzine…
OUTFIT EQUILIBRATO: GLI ACCESSORI
Si sa, noi donne abbiamo un debole per borse e scarpe, ma spesso le scegliamo senza chiederci se ci donano.
Probabilmente state pensando: una borsa è una borsa, un accessorio da portare a tracolla o a mano solo quando si cammina, nulla più. Cosa vuol dire che mi dona?
“Gli accessori devono essere scelti non solo intonati ed adatti al nostro outfit, ma di proporzioni armoniche per la nostra corporatura.”
Una linea guida che vale a tutte le età.
LA BORSA
Mi capita di incontrare donne basse e minute con shopping bag e borse a tracolla enormi, quasi dei borsoni. Un effetto sproporzionato.
Al tempo stesso ho visto donne dal fisico giunonico indossare borse a spalla e tracolle minuscole: aiuto, un brutto colpo d’occhio…
Provate sempre la borsa allo specchio e cercate di capire, indipendentemente da quello che vi ha colpite prima di tutto, se vi sta bene. Vi assicuro che accompagnandovi con accessori in equilibrio con voi ne guadagnerete anche in stile
La regola delle giuste proporzioni è un po’ più difficile da applicare per la sera, quando clutch e pochette sono perlopiù di dimensioni ridotte. Cercate anche qui di valutare bene forma e proporzioni prima dell’acquisto.
LA SCARPA CON IL TACCO
Premessa d’obbligo: con il tacco bisogna saperci camminare, altrimenti meglio lasciare stare.
Seconda premessa: dovendolo indossare per parecchie ore non ci deve ammazzare il piede.
Il tacco, oltre a snellirci, a favorire il ritorno del microcircolo venoso ed a farci sembrare più alte, modifica inevitabilmente il nostro modo di incedere, regalandoci femminilità ed una certa “allure”.
Ma la forma della tomaia e del tacco va scelta con cura e vi spiego perché, facendovi un esempio.
Un giorno mi è capitato in un negozio di essere interpellata per un consiglio da una donna indecisa su quali sandali scegliere. Parecchio robusta e sul metro e cinquanta, era indecisa tra un delicato sandalo dorato con tacco alto sottile ed uno un po’ più vistoso con alto plateau ed un tacco consistente, dalla forma inusuale.
Il mio gusto personale mi avrebbe orientata verso il sandalo sottile (molto fine ed elegante), ma su una gamba “robusta” come la sua, caviglia e polpaccio risultavano ancora più grossi. Delicatamente le ho consigliato il sandalo con plateau, che le assottigliava visivamente la caviglia allungandole le gambe.
Il mio consiglio non è stato ascoltato ed il sandalo che avevo adocchiato per me se ne è andato via con lei…
Mi sono resa conto anche del contrario: una gamba sottile, con caviglia e polpaccio fini, risulta ancora più sottile indossando tacchi a stiletto.
Anche qui dunque specchiatevi e vedete se la scarpa che tanto desiderate fa veramente per voi.
I CAPELLI…
Un suggerimento non dettato dalle tendenze, ma dall’esperienza: quando, entrando in menopausa, la mia bilancia è impazzita, il mio viso piccolo ha avuto bisogno di capelli lunghi e vaporosi, onde creare equilibrio nelle proporzioni e non sembrare più robusta del dovuto. Il taglio cortissimo dunque sarebbe stato inadatto, l’ho bandito.
Ora che sono tornata normopeso (eccezion fatta per i giorni di festa, ahi ahi!), cerco comunque di prediligere pieghe vaporose e mosse.
Al contrario, se si ha un viso grosso rispetto al resto del corpo o lungo, sarebbe ovviamente buona regola fare il contrario, magari portando i capelli più lunghi e lisci, onde affinarlo.
Il nostro corpo sta inevitabilmente cambiando, chi più chi meno.
Bastano piccoli accorgimenti ed i nostri piccoli nuovi difetti possono passare in secondo piano.
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