Con i figli, con il marito, il compagno, il fidanzato, i genitori, i suoceri, i vicini, il capo, i parenti, gli amici: contate sino a mille!
Poi respirate, poi chiarite, senza accumulare rancori inutili.
I problemi vanno risolti man mano onde evitare discussioni che trascinano poi inevitabilmente di tutto e di più: la situazione potrebbe sfuggirci al controllo.
Ed in cinquant’anni quanti momenti così avete dovuto affrontare?
Provate a pensare cosa avete fatto in situazioni simili. Provate a mettervi nei panni di chi vi sta di fronte prima di dire o fare cose irreparabili.
Non ci riuscite? Provate lo Yoga, lo Shatzu, l’Autoipnosi, lo Zen Chi: aiutano. Anche il magnesio ed il Rescue Remedy…
Attenzione: queste istruzioni per l’uso sono il mio Mantra numero 2, ma valgono solo per le persone per cui proviamo affetto. Quando ci si arrabbia con qualcuno che non ci merita e non ci rispetta, mi permetto il lusso, alla mia età, di mandarlo diplomaticamente a quel paese.
Via i rami secchi!