…affascinante, di classe, geniale come Georgina Chapman, cofondatrice del brand d’alta moda, da sogno, Marchesa sposare un uomo viscido, rozzo e, diciamocelo pure, brutto come Harvey Weinstein?
Argomento attuale ma controverso. Al di là di tutte le polemiche scaturite dalle denunce per molestie da parte di attrici note e non ai più, impiegate Miramax, modelle… mi viene da dire guardando le loro foto: “che ci azzecca?”.
Ha avuto logicamente il buon gusto, o l’astuzia, di lasciarlo subito dopo lo scoppio della bomba e nel pieno della battaglia sui social ed ai Golden Globes con l’ashtag #timesup (ed il total black look per protesta).
Con un comunicato stampa Marchesa ha annunciato la mancata partecipazione alla New York Fashion Week di settimana scorsa.
Possibile che non sospettasse nulla e nulla le sia mai arrivato all’orecchio? Possibile che una donna debba lasciare da parte la propria dignità per affiancarsi ad un uomo così insignificante sia dal punto di vista intellettuale che fisico?
Si mormora che mezza Hollywood si rifiuti ora di indossare i suoi abiti da sogno (e l’ultima di abiti da sposa è strepitosa!) e che sia grazie al marito che abbia a suo tempo ottenuto l’entratura nel jet-set tanto utile…
Vi lancio la palla: che ne pensate? Se avete la risposta che cerco inviatemi una email al lacri@50enni.blog: attendo le vostre ipotesi con interesse!