Il pranzo di Natale è il momento che preferisco di tutto l’anno: tutti i miei cari, vicini e lontani, insieme a condividere un momento di grande gioia ed amore. Mi piace scegliere un abito elegante e, contrariamente alle mie solite abitudini che non prevedono make up, curo anche il “momento trucco” perchè cerco di presentarmi…
Mi piace da morire il panettone, oh sìììì, e quello autentico, tradizionale, con tanta uvetta e tanti canditi golosi… per non parlare del torrone, della frutta secca coperta di cioccolato fondente o della mostarda che accompagna il bollito misto di carni! Lo sogno già il pranzo di Natale. E me lo voglio godere! Ecco perchè…
dei figli dalla vacanza, del marito da un viaggio di lavoro. Eccomi dopo la terza lavatrice, mentre osservo il disordine imperante 🙁
non ha prezzo!
“La vita è costellata di costanti e variabili, esattamente come in matematica. Quando le variabili ti travolgono, è bello potere fare conto sulle costanti.” Pensiero poetico uscito dal cuore dedicato alle mie adorate costanti.
