Mi piace da morire il panettone, oh sìììì, e quello autentico, tradizionale, con tanta uvetta e tanti canditi golosi… per non parlare del torrone, della frutta secca coperta di cioccolato fondente o della mostarda che accompagna il bollito misto di carni! Lo sogno già il pranzo di Natale. E me lo voglio godere!
Ecco perchè ormai da qualche anno mi preparo al lieto evento.
7 giorni prima del 24 dicembre adotto semplici regole nella mia alimentazione che mi consentano di purificare il corpo, asciugarlo per poi godere senza sensi di colpa degli “sgarri” natalizi. Ecco come.
Appena alzata bevo la mia solita acqua tiepida e limone, dopo 10/15 minuti mi preparo una colazione a base di fette biscottate integrali e miele di castagno, accompagnate da una tazza (o più) di thè al limone e zenzero. Integro il tutto con una pillola di vitamina B (per il corretto funzionamento dell’organismo in generale, compresi pelle, unghie e capelli) ed una di magnesio.
A metà mattina, ovunque mi trovi, bevo circa 200 ml di acqua miscelata ad una trentina di gocce di clorofilla liquida, questo perchè è una sostanza antianemica, purifica il sangue e regola il colesterolo. Aiuta, inoltre, il nostro organismo ad eliminare le tossine e a favorirne la depurazione, poichè agisce contro i radicali liberi ed è dotata anche di proprietà anti-invecchiamento. Dopo aver assunto la clorofilla mangio una manciata di mandorle e mezza banana.
Pranzo e cena prevedono sempre zuppe di verdure con riso integrale, meglio se rosso e selvatico, insalata mista. Alterno poi proteine come uova, lenticchie, ricotta e petto di pollo. Non mangio nè carni rosse (solo per questo lasso di tempo!!!), nè formaggi e latticini in genere, nè salse salsine e golosità varie. Quando sento “nostalgia” di pane mangio crocchette soffiate di avena o mais.
Bandito assolutamente lo zucchero raffinato in ogni sua declinazione. E questo con gran fatica da parte mia che amo tutti, ma proprio tutti i dolci! Una settimana, però, passa in fretta.
Fondamentale è la merenda: dopo un’altra dose di clorofilla diluita mi concedo un caffè lungo ed un frutto.
Prima di coricarmi mi concedo un piccolo bicchiere di latte di mandorle caldo macchiato di polvere di cacao amaro.
Avrete notato che non ci sono dosaggi riguardo alla quantità di cibo: ognuno, infatti, deve saziarsi mangiando secondo le sue esigenze. Questi sono consigli per affrontare le feste con un fisico depurato ed asciutto. Per la dieta vera e propria vi dò appuntamento a gennaio con i consigli del dottor Stamegna 🙂 .