Strategie contro l’odiata cellulite se ne trovano a iosa: diete, creme, trattamenti in istituti di estetica, in cliniche di medicina e chirurgia estetica… In questo periodo dell’anno, influenzate dalla mitica “prova costume”, tendiamo a ingolfarci di notizie che riguardano metodologie ed approcci tra i più disparati….per perdere centimetri e riacquistare pelle liscia e compatta. Il problema è che la “pannicolopatia edemato fibrosa” (termine scientifico per definirla) è una vera e propria patologia che difficilmente si risolve in breve tempo, al massimo si può migliorare. Si può scegliere quale soluzione intraprendere tra le tante… A me piace l’idea di utilizzare la soluzione più naturale: l’uso del fango 😉
E quando si parla di fango è utile sapere che ne esistono di varie tipologie: di argilla, di alghe, del Mar Morto e addirittura al cacao! Ma perchè pensare di “impiastricciarsi” tutte, avvolgersi nella carta trasparente, attendere almeno 20/25 minuti e poi sciacquarsi? Non sarebbe piu’ semplice utilizzare la classica crema? Certo che sì ma…
Ecco le ragioni che mi fanno scegliere le fangoterapie:
- rendono più efficace qualsiasi trattamento anticellulite poichè, grazie all’effetto osmotico che creano sulla pelle, consentono ai principi attivi di creme e sieri di essere ben assorbiti ed hanno , sempre per osmosi, un effetto fortemente drenante.
- i fanghi “freddi“, usati in sinergia con integratori ad hoc, alleviano i disagi di gambe gonfie e pesanti
- hanno un effetto antinfiammatorio, ed io lo so bene poichè utilizzo quelli all’argilla per contrastare la rigidezza muscolare che segue le corse faticose come la maratona!
- sono economici rispetto agli altri cosmetici di categoria
- migliorano la grana della pelle grazie ad un leggerissimo effetto esfoliante e la rendono compatta
- quelli di ultima generazione sono di consistenza vellutata. E’ un piacere spalmarseli addosso ed ancor più facile rimuoverli sotto la doccia
Ho fatto una piccola indagine tra le amiche che usano da anni i fanghi a scopo estetico per capire quali fossero i migliori e darvi un piccolo orientamento nella loro scelta. I fanghi del Mar Morto sono i preferiti da chi,oltre alla cellulite, ha anche cuscinetti di “ciccia” . Contengono, infatti, zolfo, calcio, magnesio ed un’alta concentrazione salina che scioglie e drena.
I fanghi d’alga, i più noti sono i Guam, sono un concentrato di tutte le proprietà benefiche del mare quindi garantiscono un buon drenaggio ed una pelle liscia e luminosa. Di facile utilizzo sono preferiti da chi desidera maggior compattezza di pelle.
Personalmente sono, come già detto, fedele ai fanghi d’argilla e… udite udite me li preparo in casa. E’ facilissimo: utilizzo argilla in polvere bianca poichè preferisco che abbia un effetto antinfiammatorio ma sono ottimi anche con argilla verde, riscaldanti e più…potenti. Metto in una ciotola di plastica o legno 4 cucchiai di polvere a cui miscelo lentamente 2 cucchiai di acqua iperminerale, con residuo fisso oltre 1500 mg/litro. Potrei già utilizzarla così ma la arricchisco con 3 gocce di olio essenziale di rosmarino dalle varie proprietà benefiche, tra cui quella di alleviare i dolori e le tensioni muscolari. Va da sè che ognuno possa aggiungere l’olio essenziale più adatto ai suoi problemi. A “poltiglia” ultimata, con un pennello di media grandezza, la spalmo sulle gambe, partendo dalle caviglie per fermarmi all’inguine. Mi fascio con la pellicola da cucina ed indosso dei vecchi pantaloni di felpa leggera per aiutare la penetrazione dei principi attivi. Mi rilasso per 25 minuti sdraiata sul pavimento ed appoggio le gambe su due libri, giusto per favorire ulteriormente la circolazione. Talvolta approfitto di questo momento coccola per farmi una maschera di bellezza sul viso, in piena “economia di scala”! Notiziona dell’ultim’ora: una cara amica sta ottenendo buoni risultati utilizzando una miscela di argilla ventilata diluita, anzichè con l’acqua, con il te verde a cui aggiunge polvere di cacao amaro per sfruttare l’effetto della teobromina che ha azione lipolitica. Da provare!
Ora sbizzarritevi, se volete, a trovare i fanghi giusti per voi e senza difficoltà: erboristerie, profumerie, grande distribuzione, on line… Un consiglio: siate costanti e otterrete i risultati desiderati 🙂