Argomento ostico oggi ragazze, soprattutto d’estate quando ci si ritrova a fare i conti con questi animaletti insidiosi sulla testa di figli e nipoti, reduci magari da qualche camp “avventuroso” e da qualche villaggio vacanza, dove la vita in comunità porta sì tanto divertimento, ma regala qualche pidocchio.
Argomento anche un po’ tabù, purtroppo: tanti genitori non avvisano la scuola rispedendoci il figliolo anzitempo e pensando in questo modo di evitare a quest’ultimo (ed a loro stessi magari?) di essere additato come uno “svuncione”.
Un atteggiamento che purtroppo causa ancora oggi vere e proprie epidemie. E pensare che da anni è ormai risaputo che questo insidioso animaletto predilige le teste pulite.
Ed ecco che il panico assale la famiglia, sconvolgendo per qualche giorno la vita di genitori e figli, ribaltando la casa e passando ore intere a “spulciare” teste. In aggiunta a ciò noi mamme di Millenials un po’ âgées abbiamo a volte problemi di presbiopìa… un lavoraccio. Solo a parlarne mi viene voglia di grattarmi…
Il mio sogno, quando ne ho avuto a che fare anni fa, era di potermi affidare a un Centro Specializzato come quello a cui si è rivolta Sarah Jessica Parker in “Ma come fa a fare tutto?”.
Tratto dall’omonimo romanzo tratta, con humor, della vita frenetica di una mamma in carriera alle prese con la difficile gestione quotidiana di lavoro marito casa e figli (e dei loro pidocchi). Ma la protagonista può contare su un centro Anti-Lices.
Nei Centri Anti-Lices, nati anni fa negli Stati Uniti, i soggetti contaminati vengono infatti trattati accuratamente da pazienti mani, esonerando mamme e papà da quest’arduo compito.
Leggo in questi giorni sul Corriere che anche in Italia sono arrivati, esultate amiche mamme/nonne!
Dunque eccovi il link per i centri PidFree, presenti anche a Milano, che utilizzano il metodo brevettato AirAllé, ovvero aria riscaldata che secca le lendini ed uccide i pidocchi, senza l’impiego di alcun pesticida.
Più tradizionale il metodo impiegato dai centri Head Cleaners Italia. Offrono una garanzia “soddisfatti o ritrattati gratis” di 30 giorni.
Che dire di più? Come sempre le idee innovative devono arrivarci dagli Stati Uniti, mannaggia.
Merita una riflessione, care amiche cinquantenni ed over…