“Vanità, il tuo nome è donna“…Forse ai tempi di Shakespeare ma oggi è ancora così?
La realtà contemporanea ci presenta un maschio sedotto dal fascino dei cosmetici, così come di bisturi e laser, un uomo teso a rallentare i processi naturali di invecchiamento investendo sempre più denaro a questo scopo. Oggi anche il maschio alpha include la bellezza tra gli assi vincenti del suo successo. Del resto viviamo o no nella “società dell’apparire”? (…ahimè!)
Quando leggo che il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha “sborsato” ben 26.000 euro per i servizi resi dalla sua makeup artist durante la campagna elettorale di En Marche! o quando vedo le immagini del presidente USA Donald Trump, così colorato in viso e…sul capo, o l’incarnato “marmorizzato” di Berlusconi o l’improvviso ringiovanimento di Briatore non posso che reprimere un sorrisetto ironico: il macho alla Marlon Brando è out? Sorvolo circa il giudizio personale sulle sopracciglia ad ali di gabbiano che troppo spesso vedo sui volti maschili…
Ciò che importa sono i numeri: i dati di Euromonitor International confermano che il quarto comparto beauty più grande a livello mondiale è quello dei prodotti cosmetici specifici per l’uomo, sia skincare che haircare. Ma cosa piace ai nostri ometti? i sieri antiage, le creme per il contorno degli occhi, i cosmetici minerali, praticamente invisibili, le creme super idratanti, le maschere per il viso ( Justin Bieber non rinuncia alla maschera rivitalizzante prima di ogni concerto!), la Blemish Balm Cream (B.B) antimperfezioni, la Color Control Cream (C.C)che uniforma l’incarnato.
In parallelo crescono i trucchi per lui: guyliner, manscara,fondotinta specifici,matite per sopracciglia, balsami per labbra sempre lucide e rimpolpanti( il cantante Mika docet ).Non solo le case cosmetiche ma anche le grandi maison della moda hanno intercettato e cavalcato questa tendenza del settore, da Jean Paul Gaultier a Dior a Tom Ford. Più di recente Essence ha presentato la trend edition Boys & Girls, prodotti unisex, un must have del momento. E molti sono gli emulatori di Johnny Depp che, per rendere profondo lo sguardo, si è fatto tatuare una riga nera permanente nella rima inferiore degli occhi .
Un approfondimento lo merita la chirurgia estetica maschile che sta vivendo un momento di…”gloria” 🙂 Quali gli interventi più richiesti? L’addominoplastica per migliorare l’aspetto di una “tartaruga al contrario”, la blefaroplastica per ringiovanire uno sguardo appesantito da lassità cutanea e borse, la ginecomastia ovvero l’asportazione di grasso e pelle in eccesso per conferire al torace un aspetto più tonico e naturale, il lifting al volto, la liposuzione e la liposcultura per intervenire sugli accumuli adiposi resistenti, tipo le maniglie dell’amore, l’otoplastica, la rinoplastica e…udite udite l’inserimento di protesi anche in parti corporee…inusuali, quali i polpacci…
Caro Shakespeare, saresti ancora così “dogmatico” nell’affermare che “vanità è donna“???