Siete sicuri di posizionare ed utilizzare la vostra lingua in maniera corretta? La lingua influisce sulla corretta postura, la deglutizione e molto altro
La lingua è da sempre oggetto di studio medico: se ne osserva il colore, la sua forma, la secchezza, il gonfiore, alla ricerca di sintomi di malessere, ma non solo… l’osteopatia da tempo ne studia l’uso corretto ed il posizionamento, valutando se il suo tessuto connettivo sia causa di deviazioni fasciali che inficino sull’armonia postulare e su altre funzionalità del nostro corpo.
Oggi qui la mia Osteopata, Lauriane Ferraroli (SITO) ce ne parla in maniera approfondita, dandoci preziosi consigli.
PERCHÈ SI STUDIA LA LINGUA?
Nonostante la nostra lingua sia un organo molto piccolo, forse non sapete che è formato da tanti muscoli estrinseci e intrinseci, oltre a una inserzione libera, la punta.
In situazioni non fisiologiche la lingua modifica la sua morfologia per colmare gli spazi verticali, anteriori e laterali della bocca, oppure tende a tirare troppo da un lato rispetto ad un altro, viene posizionata a riposo o durante la deglutizione scorrettamente… con conseguenti cambi di postura su tutto il corpo, mal occlusioni dentali, alterazioni della curva lordotica cervicale ed addirittura cefalea, cervicalgia, dolori alle spalle, vertigini, scorretta pressione auricolare e acufeni.
Il posizionamento scorretto della lingua può dare luogo anche a patologie delle vie respiratorie, russamenti e, udite udite, al temutissimo doppio mento, mentre la scorretta deglutizione può dare vita al reflusso gastro-esofageo.
Il disallineamento della colonna vertebrale, le conseguenti contratture muscolari e tutte le patologie connesse possono inoltre provocare stanchezza cronica, irritabilità, ansia e stress.
Dunque non di poco conto le conseguenze di un uso scorretto della nostra lingua!
Eccovi qualche informazione preziosa ed alcuni consigli mirati.
RELAZIONE TRA LINGUA, POSTURA E RACHIDE CERVICALE
La relazione tra lingua, postura e rachide cervicale è connessa all’apertura ed alla chiusura della bocca durante la deglutizione, quando intervengono vari gruppi muscolari che appartengono al tratto cervicale, cranico e della cintura scapolare.
In osteopatia si studia la lingua in quanto può influenzare tra l’altro la meccanica del coccige.
La spinta della lingua sul palato esercita un’azione di stimolazione del meccanismo respiratorio primario favorendo una spinta sulla base del cranio.
Questa forza viene trasmessa attraverso le fasce meningee del cranio e della colonna vertebrale sino al coccige: ecco perché ogni trauma sul coccige si ripercuote sul cranio e sulla deglutizione.
In virtù della continuità dei muscoli attraverso il tendine centrale, la lingua influenza anche l’attività di stomaco e intestino.
LA LINGUA NELLA DEGLUTIZIONE
La deglutizione inconscia della saliva avviene circa ogni 30 secondo da svegli ed ogni minuto nel sonno, per un totale di circa 1600-2000 volte in sole 24h!
Concretamente, cosa possiamo fare per non modificare la funzione della deglutizione, della masticazione e dei nostri momenti di riposo?
Per colpa dei ritmi frenetici delle nostre giornate la maggior parte delle persone si dimentica quanto sia fondamentale avere una masticazione consapevole e cioè lenta come ci insegna il Nutrizionista americano Horace Fletcher (1849-1919,) che divenne per l’appunto famoso per il “fletcherismo”: quando non si ha una masticazione consapevole, in bocca, al cibo viene amalgamata dell’aria che può provocare aerofagia nello stomaco causando disturbi gastro-enterici.
Come si può capire se la nostra lingua in deglutizione è scorretta?
Prima di tutto la deglutizione atipica si percepisce quando la punta della lingua spinge contro o tra i denti frontali o rimane bassa senza muoversi. In questo modo tutta la pressione viene scaricata sui denti piuttosto che sul “tetto” della bocca.
Questo atteggiamento è tipico delle persone che russano.
Eccovi anche un facile TEST:
Tirate fuori la lingua di circa 3 cm e bloccatela tra i denti. Ora cercate di deglutire… se ci riuscite facilmente senza portare la testa indietro siete già a buon punto, se non ci riuscite o se deglutite a fatica eccovi l’esercizio correttivo:
- prendete un fazzoletto di cotone o una garza e tirate fuori la lingua pinzandola con le dita; tirate pian piano la lingua in tutte le direzioni e mantenetela tirata dove percepite tensione per qualche secondo, poi rilasciatela. I risultati non saranno immediati, gli esercizi vanno ripetuti con perseveranza.
Se non ci riuscite rivolgetevi al vostro Osteopata di fiducia.
RESPIRAZIONE E RUSSAMENTO
La lingua, il palato molle e l’ipofaringe sono le tre strutture che si rilassano durante il sonno, chiudendosi e limitando il naturale flusso d’aria in entrata e uscita attraverso la bocca e il naso, causando a volte il russamento.
Esercitare i muscoli di queste aree riduce la restrizione del flusso d’aria e consente ai muscoli, nuovamente tonici, di mantenere naturalmente la loro posizione senza vibrare al passaggio dell’aria.
Esercizi per rafforzare la lingua
- Portate fuori la lingua il più possibile. Toccate con la punta della lingua l’attacco del naso, quindi abbassatela per toccare il mento. Infine muovetela di lato per toccare la guancia sinistra e poi la destra. Ripetete rapidamente i movimenti per 10 volte.
- Arricciamento della lingua: muovete la punta della lingua all’indietro nella bocca verso il palato molle. Tiratela indietro quanto più possibile, quindi riportatela in avanti a toccare il retro dei denti superiori. Ripetete rapidamente il movimento per 10 volte
- Suoni a bocca chiusa: trattenete leggermente la punta della lingua fra i denti. Emettete un suono a bocca chiusa iniziando da un tono basso per poi aumentarlo di frequenza sino a produrre un suono il più acuto possibile. Ripetete l’esercizio per 10 volte.
Esercizi per rafforzare il palato molle
Il palato molle è una delle parti principali della gola che viene coinvolta nel russare. È una struttura morbida e mobile ubicata nella parte posteriore della bocca che può entrare in vibrazione producendo il rumore tipico del usare. La sua funzione principale è impedire che cibo e liquidi entrino nel naso quando si mangia o beve.
- stretching della bocca: spalancate la bocca il più possibile e dite “Aaaaaaaaaah” per 20 secondi. Ripetete l’esercizio un’altra volta
- Intervalli: a bocca chiusa, cercate di inalare bruscamente attraverso il naso. La sensazione che proverete è un innalzamento del palato. Potreste produrre un lieve rumore gutturale. Eseguite velocemente quattro serie di cinque ripetizioni con un intervallo di 3 secondi tra ogni serie
- Estensioni intervallate: sporgendo la lingua fuori dalla bocca quanto più possibile, fate dei respiri lunghi e profondi attraverso il naso. Ripetete 20 volte
Esercizi per rafforzare l’ipofaringe
La gola è un condotto muscolare che si estende dal retro della bocca alla laringe e collassa facilmente a causa di fattori quale la pressione esterna, dovuta in genere alla massa grassa del collo.
- Deglutizioni: deglutite 10 volte consecutivamente a bocca chiusa il più energicamente possibile. È molto più difficile di quanto si creda, ma vi invito a prendervi tutto il tempo necessario ed a insistere
- Suoni acuti: tirando fuori la lingua il più possibile, fate un respiro profondo e producete un suono acuto, come se steste facendo gargarismi all’aria. Continuate per 30 secondi. Potete farlo anche a basso volume, così non sveglierete tutta la casa!
- I “boa”: fate un movimento di deglutizione completo, ma fatelo durare 5 secondi. Mantenete quanta più pressione possibile in gola per tutta la durata dell’esercizio e ripetete 5 volte. La cosa fondamentale per eseguire bene questo esercizio è una deglutizione lenta e controllata
La scorciatoia combinata…
Facendo fatica ad eseguire tutti i 9 esercizi, ne ho ideato uno che può recare qualche beneficio nel russare, anche se il massimo dei risultati si ottiene eseguendoli tutti:
- Iniziate spalancando la bocca e sporgendo in fuori la lingua il più possibile. Mantenendo queste due posizioni iniziate a muovere la lingua in estensione eseguendo un movimento dall’alto al basso ed ai due lati. Dopo due rotazioni, iniziate a canticchiare la vostra canzone preferita nel tono più acuto che vi riesce e continuate sino alla fine del brano, per un minimo di due minuti
LA LINGUA E L’ESTETICA
La lingua agisce sempre sulla vostra postura e sull’estetica: semplifico il concetto con questa immagine:
🟢 In alto la lingua è correttamente appoggiata sul palato e le guance della signora sono “alte” nella giusta posizione,
mentre
🔴 sotto invece la lingua rimane bassa sia a riposo che durante la deglutizione e questo porta ad avere alla lunga sia le guance cascanti che il doppio mento
Di conseguenza si può dire che anche la deglutizione influisce sulla fisionomia del nostro volto e se disfunzionale è responsabile della comparsa precoce di rughe e occhiaie.
ULTIMI CONSIGLI
Anche la respirazione dev’essere di tipo nasale e non orale.
Questo significa che a riposo la bocca deve essere chiusa dalle labbra, la lingua appoggiata sul palato, con la punta delle lingua sulle “rughette” dietro gli incisivi superiori e non ci deve essere contatto tra i denti di sopra e i denti di sotto. In questo modo l’aria non può entrare dalla bocca e in automatico useremo le narici per respirare. Inoltre l’azione della pressione della lingua sul palato duro, in alto permette un pompaggio dei seni mascellari e frontali migliorando la respirazione stessa in caso di sinusite e rinite.
Ringrazio una mia cara amica e grande osteopata: Naima Valentina Vavassori @logopedia_estetica_pisa
Grazie dell’attenzione!
Lauriane Ferraroli
L’osteopatia può aiutarvi a correggere gli atteggiamenti errati e può ridurre i vostri dolori dorsali, lombari, alla cervicale, attenuare le vostre vertigini o i mal di testa, gli acufeni, la dismenorrea… anche con l’aiuto di altre figure come il dentista, il logopedista e il posturologo!
Se ti è piaciuto, potrebbero anche interessarti: