OGGI SI PARLA DI AROMATERAPIA E DI OLI ESSENZIALI CON RAFFAELLA SANGERMANI, ESPERTA IN MATERIA E MIA RIFLESSOLOGA PLANTARE DA TEMPO
Oggi un argomento per quanto mi riguarda di interesse recente quello degli oli essenziali impiegati in aromaterapia, ma i benefici che se ne possono trarre su più fronti anche e soprattutto dopo l’entrata in menopausa sono talmente tangibili, da avermi spinta ad approfondire l’argomento qui con Raffaella Sangermani.
Mi affido a Raffaella Sangermani da un paio di anni per trattamenti di riflessologia plantare, con indubbi notevoli benefici sul mio benessere psicofisico.
Raffaella mi tratta anche con l’aromaterapia, ovviamente se il mio stato emotivo ne necessita, e devo ammettere che, essendo un essere particolarmente ricettivo, ne godo sin da subito i benefici.
Massaggiatrice olistica, aromaterapista e riflessologa plantare, Raffaella Sangermani riceve nel suo centro Etica del Massaggio di S.Donato Milanese, oltre a tenere corsi di aggiornamento in tutta Italia ed a collaborare allo sviluppo di prodotti cosmetici e da aromaterapia.
Qui l’avevo intervistata su LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE.
A Raffaella la parola, dunque!
“Capricciosi, instabili, variopinti e costosi, gli oli essenziali sono come un amante, ti chiedono un’attenzione rapita e la disponibilità a lasciarsi andare alla trasgressione”
Con questa frase nel 1995 mi sono avvicinata al mondo degli oli essenziali e non l’ho più lasciato.
Gli oli essenziali fanno difatti parte della mia vita professionale, come aromaterapeuta e riflessologa oltre che per uso personale nel mio quotidiano.
“Emozioni e benessere in un solo prodotto: gli oli essenziali”
AROMATERAPIA E OLI ESSENZIALI
L’aromaterapia è una pratica antica che utilizza oli essenziali estratti da piante, fiori, radici, foglie e resine per migliorare il benessere mentale, fisico e spirituale.
L’aromaterapia con oli essenziali si colloca all’interno della varietà di interventi olistici sulla psiche e sul corpo dell’uomo definiti di tipo vibrazionale: l’aroma sprigionato dagli oli essenziali viene catturato infatti da 10 milioni di recettori nervosi posti nelle cavità nasali dell’essere umano e trasformati in messaggio “profumato” e dunque piacevole per il cervello.
L’effetto più immediato di questo messaggio alla nostra mente è l’attivazione del sistema limbico , ovvero un complesso di strutture encefaliche avente un ruolo chiave nelle reazioni emotive, nelle risposte comportamentali, nei processi di memoria e nell’olfatto, che elabora l’impulso risvegliando ricordi ed emozioni.
Gli stimoli derivanti dall’uso degli oli essenziali in aromaterapia sono poi dirottati verso altri recettori del cervello, che producono sostanze neurochimiche quali encefaline, adrenalina, endorfine e serotonina, attivando così una serie di risposte psicosomatiche all’interno del nostro corpo.
LORO PROPRIETÀ
Ci sono circa 110- 120 specie diverse di oli essenziali, in aromaterapia se ne usano circa 27. Il loro studio, anche se non vasto come quello delle erbe medicinali e delle pietre, è molto complesso.
Esiste un nesso simbologico pianta/essere umano, attraverso il quale possiamo distinguere le varie famiglie degli oli essenziali, associandoli alle varie parti del corpo ed alle loro funzioni.
FIORI E AGRUMI
La famiglia dei fiori, come la lavanda, il gelsomino e il neroli, favoriscono il processo di trasformazione individuale, in quanto il fiore rappresenta proprio la capacità di far morire qualcosa per stimolare una nuova rinascita.
I fiori sono correlati alla sensualità e rappresentano l’organo sessuale della pianta, ma sono anche legati al sistema nervoso ed alla comunicazione con altri mondi (quello animale per esempio, con l’impollinazione), il profumo stesso attrae o respinge.
Gli agrumi, essendo estratti dalla buccia tramite spremitura, hanno un’indubbia affinità con l’organo pelle, che rappresenta la nostra capacità di metterci in contatto con il mondo ed al tempo stesso di proteggerci da esso.
La pelle, infatti, è sia difesa che comunicazione.
Il colore degli agrumi è solare: arancio e giallo con sfumature che arrivano al rosso.
Sono colori che danno un’immagine di gioia e luminosità, dunque la prima caratteristica di questi oli essenziali è di rendere meno pesante il fardello esistenziale, facendoci sentire più leggeri e positivi.
ALTRI OLI ESSENZIALI
La famiglia delle foglie e dei rami, come ad esempio l’eucalipto, rappresentano le braccia che crescono e si espandono verso il cielo, come la pianta stessa.
Dunque gli oli essenziali estratti dalle foglie sono indicati quando vogliamo uscire dalle restrizioni e dai confini che ci siamo creati per espanderci e per crescere liberi.
Gli oli essenziali estratti dalle cortecce, come il sandalo o la cannella, sono associati per simbologia al tronco sia della piante che del corpo umano ed hanno una funzione di protezione e lenitiva del dolore emotivo, permettendoci di sopportarlo meglio.
Le radici, come il vetiver, rappresentano il bacino, le gambe ed i piedi, ci raccontano di stabilità, di radicamento per procedere nella vita con sicurezza e decisione.
I semi, come il finocchio o l’anice, sono legati alla fecondazione, ovvero come un nuovo potenziale da sviluppare, aiutando a rinnovare l’energia e mettendoci in contatto con le nostre risorse.
ANCHE SOLO PER RILASSARSI
In queste righe ho descritto una minima parte delle caratteristiche degli oli essenziali, solo la parte che riguarda la sfera psichica ed emotiva.
Ci sarebbero da descrivere anche tutte le famiglie ed altre proprietà fondamentali, come quelle che agiscono sulla parte fisica…
Gli oli essenziali possono difatti essere anche impiegati per massaggi specifici per migliorare la circolazione periferica o inestetismi quali la cellulite.
Sono altresì indicati a livello fisiologico per favorire i processi metabolici.
Gli oli essenziali possono essere usati anche solo per rilassarsi, favorire il sonno e ridurre stress ed ansia in maniera naturale.
Stabilire quale olio essenziale sia il più indicato per noi è compito dell’aromaterapeuta, che dopo un colloquio consiglia l’olio o alternativamente il mix di oli essenziali, indicando come impiegarli.
COME SI IMPIEGANO
Gli oli essenziali si possono applicare puri sulla pelle o su bracciali in pietra lavica, in modo da usufruire del proprio effetto sempre e ovunque per parecchie ore.
Possono anche essere diluiti con olio neutro per massaggi su corpo e capelli.
In casa possono essere impiegati attraverso gli appositi diffusori elettrici, diluiti in un po’ d’acqua.
Il vostro aromaterapista vi darà indicazioni appropriate alle vostre esigenze.
CONCLUDENDO…
Una cosa certa è che, quando sI incomincia a conoscere ed annusare gli oli essenziali che fanno per noi, ci si rende conto che loro stessi hanno una loro personalità intrinseca, qualcosa che vibra con le nostre frequenze.
Io ne sono perdutamente innamorata da 28 anni e non mi hanno mai deluso, nemmeno con i miei clienti.
Raffaella Sangermani
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