Il settore moda è tra i maggiormente colpiti dal lockdown da Covid-19, con un indotto coinvolto dalle vaste proporzioni, all’interno del quale troviamo anche le boutiques milanesi.
I negozi di abbigliamento italiani monomarca, i centri commerciali, i grandi magazzini, gli outlet centers e le boutiques di cui vi parlo oggi si sono ritrovati in toto ad inizio marzo a dovere abbassare la saracinesca per ben due mesi e mezzo, con i magazzini già ben riforniti delle collezioni primavera/estate: mai momento di chiusura poteva risultare più sfortunato.
Nel contempo noi, clienti confinati tra le quattro mura domestiche, abbiamo indossato nostro malgrado quasi sempre capi comodi (non ditemi però il “tutone” informe, care amiche cinquantenni e più) ed ora, giunte anche al fatidico cambio di guardaroba, ci affacciamo alla ripresa graduale di una vita “diversamente normale” e “socialmente distanziata” un po’ sottotono: quanti sono i capi nell’armadio che ci vanno ancora bene?
Le nostre giornate stanno riprendendo pian pianino un andamento più veloce ed il clima piacevole della primavera ci invoglia ad uscire ed a sfoggiare finalmente qualcosa di carino: anche solo l’appuntamento dal parrucchiere può essere per noi un momento di “rinascita”, vissuto probabilmente come un evento mondano, figurarsi un’uscita a cena, dunque meglio attrezzarsi a dovere!
Sarebbe infatti perfetto riaffacciarci alla vita adesso con quel capo che ci mancava, che ci veste a pennello (non so voi, ma la quarantena mi ha regalato anche qualche chiletto), che ci rallegri magari con colori vivaci o ci accarezzi con tessuti preziosi, insomma quel qualcosa che ci faccia stare bene con noi stesse e ci gratifichi dopo tutte queste restrizioni e rinunce.
Lunedì prossimo Milano, capitale mondiale della moda e mia casa, si appresta ad una ripresa difficoltosa ma coraggiosa, fatta anche di piccole e medie realtà, come le sue boutiques, che non si sono mai arrese e si accingono a riaprire i battenti alla loro fedele clientela con tanto entusiasmo e nuovi progetti.
Ecco perché oggi qui su 50ENNI.BLOG vi consiglio alcune boutiques milanesi a mio avviso “speciali”, ognuna di loro con una storia da raccontare ed una cifra stilistica ben precisa.
Ve le presento in ordine alfabetico.
ARKIVIO SHOWROOM
Arkivio Showroom nasce nel 2016 dall’idea di Susan Santi di creare uno spazio espositivo su Milano dove proporre una tipologia di acquisto innovativa: non il tradizionale negozio di abbigliamento ed accessori, ma un vero e proprio contenitore di idee per uno shopping di nicchia, sempre diverso ed in continua evoluzione.
Arkivio è una boutique particolarmente accogliente, ideale luogo di incontro per chi vuole rilassarsi facendo shopping e, perché no, anche semplicemente per fare due chiacchiere davanti ad un caffè ed un dolcetto.
Uno stile sobrio e di classe accomuna i brand presenti in Arkivio, scelti accuratamente in Italia per accuratezza delle finiture e materiali di qualità.
Alcune piccole realtà del Made in Italy hanno trovato il loro angolo espositivo all’interno di Arkivio in maniera permanente e qui avanti ve le presento. In aggiunta ad esse, due volte al mese vengono ospitati vari brand e designer, realtà artigiane accuratamente selezionate per livello qualitativo e per stile consono ai gusti della clientela abituale.
Così facendo la clientela di Arkivio trova sempre nei suoi spazi nuove proposte ad ogni sua visita.
Susan Santi ha dato vita per Arkivio alla linea di abbigliamento che porta il suo nome e ai suoi pantaloni su misura, realizzati in moltissime varianti di taglio e tessuto, assecondando le esigenze specifiche della cliente. Deliziosa anche la serie di borse da lei firmata in tessuti di recupero vintage.
In questo progetto Susan ha la fortuna di essere affiancata da colleghe, ma soprattutto amiche, che hanno deciso di sposare il suo progetto sin da subito e soprattutto ora in tempi di Covid si sono rivelate preziose sotto molti punti di vista, per far si che Arkivio possa continuare ad esistere nonostante il periodo storico abbia messo in ginocchio buona parte delle attività commerciali.
Licia Cattaneo della Volta di Le Camicie di Licia propone camicie in pura seta dal taglio sartoriale ed abiti da sera realizzati su misura in tempi brevi. Il vero valore aggiunto è la vasta scelta di modelli e colori, nonché un servizio completamente personalizzato.
Un altro brand interessante e sempre molto gettonato è Fontana Designer, con le sue t-shirt in cotone fiammato dalla stella applicata sul davanti, segno distintivo del brand, declinate in moltissimi colori e combinazioni di materiali.
Non poteva mancare la bellissima maglieria invernale in cashmere ed estiva in cotone di Sandra Cachemire, brand di qualità che offre un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Chris Cerf, eclettica brasiliana oramai a Milano da moltissimi anni, è una new entry di quest’anno. Chris propone sino a fine luglio la sua linea di abbigliamento mare con caftani, costumi, pantaloni, camicie in tessuti stampati e coloratissimi.
Arkivio sta ultimando ovviamente la messa in sicurezza degli ambienti per potere accogliere le proprie clienti, che da tempo scrivono numerose, impazienti di tornare: un servizio di igienizzazione manuale professionale nonché una sanificazione all’ozono, oltre naturalmente a mettere a disposizione delle clienti tutti i presidi necessari alla sicurezza di tutti.
Verranno privilegiate le visite su appuntamento, da prendersi telefonicamente o via social IG o FB al fine di potere dedicare tutta l’attenzione a chi vorrà andarle a trovare per scoprire tutte le novità di stagione.
Arkivio Showroom si trova in via Morosini 27/A a Milano, cortile interno.
Eccovi i LINK di accesso alla pagina Instagram e Facebook di Arkivio, utili per eventuali contatti.
BETTINA DUE SHOP
Mamma Bettina ha aperto nel 1996 il primo negozio Bettina Due in via Simone d’Orsenigo 3, seguito nel 2003 da quello di via Ausonio 18 e nel 2005 da quello in via Bellotti 11, dove si è sin da subito formata una cerchia di clienti affezionati ai loro brand ed al personale, sempre disponibile, assieme ad Alice, figlia di Bettina.
L’idea iniziale di Bettina di Outlet del lusso è stata riconvertita nei negozi di via Ausonio e di via Bellotti in proposte “pescate” dal campionario e dalla produzione attuale di molteplici brand italiani e non, mantenendo una sezione outlet nel negozio di via d’Orsenigo.
A Bettina Due, rivolto ad una clientela perlopiù matura, si aggiungono i negozi Guendalina in via Plinio ed in Corso di Porta Ticinese, con marchi come Jucca, Paperlace, Traffic People, Rouge ed Amuse, più appetibili per una clientela giovane.
Nei negozi Bettina Due vengono rivenduti principalmente marchi più e meno noti, con una continua accurata ricerca tra le proposte del Made in Italy, eccezion fatta per qualche brand straniero: Alysi, D’Exterior (brand con cui lavorano da più di 20 anni, conosciuto dalle intenditrici), Aglini, Stella Mccartney, Fagliero Sarti, Bulli, Be Blumarine, per citarne alcuni.
Negozi aperti abitualmente 7 giorni su 7, gestiti da donne che hanno sentito in maniera particolare durante questo lockdown la mancanza della propria clientela affezionata, ma che durante questa pausa forzata sono riuscite a mettere a punto la piattaforma online, proseguendo al tempo stesso la vendita dei capi attraverso i canali social per potere garantire il servizio di vendita anche alle clienti più lontane.
Interessante sapere che la fidelity card permette alle clienti di ottenere dei buoni sconto, usufruendo tutto l’anno di nuove promozioni.
Per la riapertura i locali sono stati sanificati, predisponendo la disinfezione dei capi.
Alle clienti interessate viene data la possibilità di essere accolte su appuntamento. In alternativa Bettina Due garantisce lo stesso servizio a domicilio.
Eccovi il LINK del sito ecommerce di Bettina Due e della pagina Instagram, dove potete trovare le informazioni di contatto.
CHICCHI GINEPRI
Le storiche boutiques Chicchi Ginepri possono dirsi indirizzo imperdibile per lo shopping su Milano: alle spalle più di 50 anni di proposte moda ed accessori di altissimo livello, con brand di spicco del panorama mondiale e del Made in Italy quali Comme Des Garçons, Daniela Gregis, Faliero Sarti, Fissore, Forte Forte, Frida Zazou, Ibrigu, Massimo Alba, Off, Piazza Sempione, Quelledue e Raptus&Rose, tra i tanti.
L’amore per la moda, intesa come continua ricerca di nuove ispirazioni con particolare attenzione al gusto, ai colori ed ai materiali ha dato vita infatti nel lontano 1968 a Chicchi Ginepri, quando una giovanissima Chicchi e sua madre diedero inizio alla loro avventura nel mondo della moda, supportate in seguito dai figli di Chicchi, Augusto ed Enrico.
L’obiettivo di Chicchi Ginepri è stato sin da subito quello di offrire alla propria clientela, sempre più attenta alla qualità ed all’innovazione, un’accurata selezione di capi, frutto del lavoro di ricerca del suo staff in tutto il mondo.
Un occhio, quello di Chicchi Ginepri, sempre attento nella scelta dei materiali, con una forte predilezione dei tessuti naturali ed ecosostenibili come lino canapa e seta, con un lavoro di tracciatura delle produzioni sempre rigorosamente eticamente corrette ed un Made in Italy prodotto sul territorio italiano nel rispetto delle tradizioni artigianali, per una moda veloce, confortevole, ma estremamente chic (ed assolutamente adatta a voi lettrici di 50ENNI.BLOG), con prezzi sostenibili ma che ripaghino in maniera adeguata il duro lavoro dei laboratori artigianali e delle aziende coinvolte nel processo creativo e produttivo.
Chicchi Ginepri, grazie all’operato di Enrico, ha inaugurato nel 2019 lo store online, in modo da potere raggiungere in qualsiasi momento le proprie clienti lontane, moltissime all’estero.
Da lunedì prossimo anche Chicchi Ginepri riapre i propri punti vendita: potrete ritrovare il suo inconfondibile stile sia nello storico punto vendita di Viale Murillo 23, nella boutique di Piazza de Agostini e nell’ampio spazio espositivo di Via Manin 13, teatro anche di suggestivi eventi a presentazione di nuove scoperte della moda e del design italiano e straniero come pure di importanti nomi del fashion System, un vero e proprio salotto milanese in uno spazio scenografico che merita di essere visitato.
Pronte anche le boutiques Chicchi Ginepri alla riapertura, ovviamente con la messa in opera di tutte le misure preventive richieste a tutela della salute dei clienti e del personale presente in boutique.
Gli addetti alle vendite riaccoglieranno con la consueta disponibilità e competenza la propria clientela, seguendola attentamente passo per passo nella scelta dell’outfit più confacente il proprio stile, tenendo presente particolari esigenze di vestibilità e confort, “mischiando” all’occorrenza con sapiente cura e disinvoltura più brand, accessori compresi.
Sempre sensibile al sociale, Chicchi Ginepri porta avanti oggi anche il progetto #insiemeperfareladifferenza: sino alla fine dell’emergenza sanitaria in corso, Chicchi Ginepri devolverà il 10% di quanto incassato dalle proprie vendite online e dalle vendite in tutti e tre i punti vendita all’Ospedale Luigi Sacco di Milano.
Le clienti milanesi di Chicchi Ginepri potranno inoltre usufruire di un servizio “coccola”: scegliendo 5 capi dal sito, è possibile riceverli a casa in orario preventivamente concordato, avendo un’ora a disposizione per provarli. L’acquisto non è obbligatorio, ma può essere eventualmente portato a termine direttamente con la persona incaricata della consegna, anche mediante carta di credito.
Eccovi il LINK del sito Chicchi Ginepri e della pagina Instagram, utili per eventuali contatti.
IMARIKA
Altra boutique storica di Milano, Imarika nasce nel 1979 con una piccola vetrina in via Giovanni Morelli 1, per mano di Benedetta Bevilacqua e di sua sorella Maria, collocandosi sin da subito tra i luoghi preferiti dalla donna, milanese e non, che vuole essere accolta in una boutique di classe ed accogliente, dove la costruzione del suo stile viene prima di tutto, facendola diventare la protagonista di un sofisticato gioco di trasformazione.
La cliente da Imarika si sente in questo modo a casa e vi si rivolge ogni qualvolta senta il bisogno di fare evolvere il proprio stile. Da Imarika dunque protagonista non l’abito ma la donna, assecondando il suo gusto nel vestire come espressione della propria personalità, sempre più orientata verso un concetto di donna che ama la femminilità, ma con contaminazioni contemporanee. Dunque spazio ad abbinamenti insoliti, pescati tra grandi classici e brand di tendenza, sempre un passo avanti rispetto alla moda.
Un luogo tranquillo vicino a Porta Venezia dove ai capi di brand importanti quali Jil Sander, Stella Jean, Vivetta, Forte Forte, Rochas, Y’S, N°21, Ulla Johnson, Mira Mikati, Come des Garçons, Issey Miyake, Rossella Jardini, Roberto Collina, Massimo Alba, Antonio Marras e Rochas, si affiancano quelli di piccole realtà artigianali provenienti da tutto il mondo, frutto di una ricerca costante da parte dei buyer e della proprietà.
La donna da Imarika trova il supporto necessario alla costruzione di uno stile personale ed evolve assieme ad Imarika stessa, oramai dallo stile sempre più definito, unico, elegante, esclusivo e sempre creativo, come Benedetta, che dell’unconventional ha fatto il suo stile di vita.
E proprio Benedetta Bevilacqua ricorda al suo gruppo ad ogni stagione che bisogna sempre “ricominciare da capo” in modo da offrire alle clienti qualcosa di speciale.
Importante sapere che il concept store Imarika è il frutto del lavoro corale di più persone: mamma Benedetta, anima del brand, il figlio Maximiliano Cattaneo con Marta, Veronica ed Alessandra, non da ultima la sarta, elemento fondamentale della boutique e baluardo di una tradizione tipica degli anni ’50, quando gli abiti venivano costruiti su misura.
Maximiliano Cattaneo, figlio di Benedetta, supporta la madre nella continua ricerca di brand innovativi, lanciando tendenze inconfondibili e proprio grazie al suo non fermarsi mai ha dato vita un anno fa al brand Kalia, prodotta interamente in Lombardia anche con tessuti eco, in vendita nella boutique milanese e distribuito nel resto d’Italia ed all’estero.
La nomea di Imarika in Italia ed all’estero è di una boutique in continua evoluzione con un occhio alla sostenibilità sociale ed economica, grazie alla scelta di realtà artigianali, anche italiane, che promuovino la prosecuzione di antiche tradizioni manifatturiere e lo sviluppo del territorio, come Officine Creative, Rose’s Rose, Sirenuse Positano, Una Sera, Mantegallo Hats, Grevi, Barbara Tani, Pietro Pianforini, Tagliatore e Daniela Gregis: stile e qualità con un occhio alla sostenibilità.
La nuova veste di Imarika, dopo il recente restyling curato dallo studio Marcante-Testa, è stata la celebrazione di quarant’anni di vita della boutique: un concentrato di rilassatezza, quasi come una seconda casa, con colori caldi e rilassanti, e di funzionalità, con caratteristiche estetiche uniche, che rendono gli spazi espositivi quasi più vicini ad un’installazione d’arte contemporanea che ad un progetto di interior retail.
Nel 2014 Imarika viene premiata dalla Camera della Moda come “Migliore Boutique di ricerca milanese“.
Importante sapere che Imarika riapre dopo avere eseguito naturalmente una sanificazione completa, mantenendo gli orari di apertura di sempre, dal lunedì al sabato, ma accogliendo non più di 3 clienti alla volta per motivi di sicurezza.
Anche Imarika parte con grande entusiasmo e con uno sconto sin da subito del 30% su tutti i capi esposti.
Vi riporto il LINK del sito Imarika e della pagina Instagram, utili per qualsiasi contatto.
Ricordatevi amiche che, dietro ad un abitino che andrete a comperare, ci sono migliaia di aziende, imprenditori, professionisti e dipendenti che hanno lavorato un anno intero prima della messa in vendita sugli scaffali e che sperano di potere rientrare perlomeno delle spese sostenute, se tutto l’ingranaggio è ben oliato e non si inceppa.
Per darvi un’idea vi riassumo le categorie coinvolte nel sistema moda italiano:
Produttori di filati / Produttori di pellami / Produttori di accessori da sartoria, come bottoni alamari e zip / Produttori di Macchinari / Produttori di Imballaggi (sacchetti, scatole, buste, veline,…) / Trasportatori / Magazzini di Logistica /Distributori / Agenti / Commessi / Venditori in campagna vendite / Grandi Magazzini / Outlet / Centri Commerciali / Negozi Monomarca / Show Room / Boutique / Sarte / Ricamatrici / Concerie / Stampatori / Industrie Seriche / Lanifici / Laboratori di confezioni / Agenzie Pubblicitarie / Società di Marketing / Società di PR / Brand del Lusso / Brand di Medie Dimensioni / Piccole aziende artigiane / Terzisti in genere /Fotografi / Stilisti / Riviste di moda online e su carta / Agenzie di Modelle / Modelle / Make up Artists / Hairdresser / Blogger / Influencer
… e sono sicura di essermi dimenticata di qualcuno…
Felice shopping a tutte!