Che siano collezioni Autunno/Inverno 2017/2018 o Primavera/Estate 2018, le sfilate di Alta Moda ogni anno ci fanno sognare il tappeto rosso, giusto per poterli indossare…
Qualche eccesso, come i copricapi floreali di Rodarte, le solite trasparenze e le gonne cortine non più concesse dopo gli Anta, lusso da sceicco da Elie Saab, ma anche diversi abiti indicati per noi cinquantenni o giù di lì (se la nostra carta di credito ce lo concede: stiamo parlando di Haute Couture, dunque prezzi molto “Hautes”).
Quest’anno qualche intruso ha generato un po’ di confusione e parecchie polemiche, come la collezione Resort 2018 di Miu Miu che ha aperto le danze in tutti i sensi con il Party più esclusivo e qualche Prêt à Porter, come Proenza Schouler.
Ma non importa: la moda evolve, attinge dal passato e si ispira al futuro, senza mai annoiarci.
Mariagrazia Chiuri, per festeggiare il 70esimo compleanno della Maison Dior, si è ispirata per esempio ad una donna viaggiatrice d’altri tempi.
Rodarte Fendi e Giambattista Valli hanno “pescato” i loro fiori dalla natura.
Proenza Schouler ha osato uno stile romantico-futuristico: bonne chance!
Nulla di nuovo chez Mme Chanel: soliti cappellini, solito tweed, solite giacchette rivisitate. Karl Lagerfeld ha concentrato la sua creatività da Fendi.
Pierpaolo Piccioli di Valentino dal canto suo ha confermato l’amore per velluti e tessuti morbidi rendendo l’alta moda più portabile. Il più apprezzato dalla stampa.
Noi come sempre osserviamo ed attingiamo spunti per la nostra generazione.
Rodarte
Alberta Ferretti
Schiaparelli
Schiaparelli
Giambattista Valli
Chanel
Chanel
Christian Dior
Christian Dior
Christian Dior
Christian Dior
Armani Privé
Jean Paul Gautier
Valentino
Valentino
Azedine Alaïa
Azedine Alaïa
Fendi
C’est fini! Ci vediamo a settembre con la Fashion Week milanese.