Per fare le cose, soprattutto quelle “doverose” e quindi pesanti, ci si deve obbligare. Questo, però, le connota in modo negativo. La soluzione c’è: creare un escamotage che ci aiuti a viverle meglio.
Se l’attività fisica non fa parte delle nostre passioni, anzi, già facciamo fatica anche solo a pensare di farla, organizziamo con una o più amiche appuntamenti fissi bi o tri settimanali in cui trovarsi ed uscire a camminare velocemente per 40′.
Ed alla fine concediamoci un premio!
Si può concludere l’allenamento, per esempio, in quel bar pasticceria che ci attrae per profumi “proibiti” di brioshe fresche e pasticcini e ivi concediamoci una bevanda ghiotta ed un biscottino….
Altro obbiettivo potrebbe essere decidere, in un giusto lasso di tempo, di riuscire a perdere un kilo o due attraverso l’esercizio fisico ed un po’ di dieta. La tristezza delle rinunce alimentari si “addolcisce”se mediata dalla condivisione. Mal comune mezzo gaudio! Doversi confrontare con altri sprona a resistere anche al più cremoso tiramisù della suocera…
Al raggiungimento della meta festeggiamo con una mattinata alle terme, un massaggio, un weekend di gruppo in una città d’arte, ecc…
Usiamo la fantasia!
In compagnia tutto è più complice, più allegro, dunque di più facile realizzazione 🙂