Buongiorno amiche! Oggi vi faccio sorridere coniando un nuovo termine che mi si addice appieno: sono una donna dal look “bipolare”.
Sin da piccola, non me ne vergogno, mi divertivo per ore a trasformare la mia Barbie con outfit diversi. Mi sono resa conto che trasferivo su di lei il mio desiderio continuo di cambiare stile in base al mio umore.
Fondamentalmente in quarant’anni non sono cambiata, ahimè: divertente ma costoso.
Eccovi oggi semplicemente una carrellata di mises che spaziano dal bon-ton, al sexy (un pochino, non oso molto), allo sportychic ed al gipsy in estate.
Se il look denota in genere il carattere-tipo, non riesco ancora, a quasi 54 anni suonati, a classificarmi in alcun modo.
Parecchie mie amiche, fedeli al proprio stile univoco, si vestono sempre tutti i giorni dell’anno in bon ton, hippy chic, donna manager tailleur dipendente, sexy look, street style, sporty chic, total black (che da sicurezza), vintage.
Ma se vado di fretta jeans boot-cut e camicia bianca mi fanno sentire sicura, sempre!
Ecco, io riesco a vestirmi in tutti questi modi, in base a come appoggio il piede alla mattina (ed al tempo che fa). Questa mia tendenza complica notevolmente le cose: necessito di un armadio molto capiente e gli abbinamenti non sono intercambiabili, richiedendo anche un assortimento di accessori importante.
Cosa devo fare? Devo andare in analisi per bipolarismo, tripolarismo, ecc…?
Ditemi voi, pendo dalle vostre labbra.
Nel frattempo continuo a divertirmi trasformandomi ogni giorno in una persona diversa, o quasi…