INDOSSATE MAI IL TURBANTE? IL TURBANTE PUÒ ESSERE UN VEZZO, MA ANCHE UN AIUTO CONCRETO ALLE PAZIENTI ONCOLOGICHE …
“LA MODA CHE FA BENE”
È IL CLAIM DEL PROGETTO SOLIDALE “DEE DI VITA”
A SOSTEGNO DELLA BELLEZZA DELLE DONNE
“La forza di volontà delle nostre pazienti, unita all’esperienza delle Stylist ed alla sensibilità di Mantero, sono stati gli ingredienti fondamentali che hanno portato all’ideazione e realizzazione del turbante VITA”.
Inizio così oggi il mio articolo sul turbante VITA di Mantero per DeediVita, con le parole di Valentina Di Mattei, psicologa, e Giorgia Mangili, ginecologa e Oncologa, entrambe ideatrici di Salute allo Specchio, il progetto dell’Ospedale San Raffaele che si occupa del benessere psicofisico delle pazienti in cura per patologie oncologiche.
Perché il progetto DeediVita e del suo turbante sono nati in maniera inusuale ma non casuale e l’amore che c’è dietro al progetto stesso meritava a mio parere la vostra attenzione, soprattutto in un mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
Ciao Maria, raccontaci prima di tutto un po’ di te e del tuo background professionale, di sicuro interesse per chi ci legge.
Il mio background professionale arriva dal mondo della moda, nel settore lusso, con qualifica commerciale.
Oggi sono una consulente commerciale per diverse aziende che operano sia nella moda, che in altri settori, life style.
Come è nato il turbante VITA?
Nasce dallo studio creativo dell’ufficio stile di Mantero Seta assieme alle pazienti della Onlus Salute allo Specchio, presso l’ospedale San Raffaele di Milano.
Cosa lo differenzia da un normale foulard?
Il turbante Vita nasce dalle stampe di foulards dell’archivio Mantero ed è sviluppato in una maniera che renda facile l’indosso e soprattutto che resti fisso sul capo.
Inoltre il turbante può essere indossato in diverse maniere, quindi è trasversale.
So della tua passione per i fiori. Quanto influisce nella tua scelta tra le sete stampate del prezioso e ricco archivio Mantero?
Mantero possiede uno degli archivi di stampe botaniche più grosso al mondo, quindi è una vera gioia scegliere tra i molteplici soggetti floreali… Ma per il lancio del progetto DeediVita, abbiamo selezionato la fantasia Farfalle, che rappresenta non solo la bellezza, ma anche la rinascita.
Questa stampa è diventata iconica per DeediVita.
Il lancio del 2016 ha riscosso un grandissimo successo di pubblico, con il vostro turbante fotografato da Guido Taroni ed una bellissima mostra. Ce lo vuoi raccontare?
Quando abbiamo iniziato a sviluppare il lancio del progetto DeediVita nel 2016, volevamo lasciare anche un segno artistico importante.
Guido Taroni, grande talento fotografico, ha deciso di creare una mostra fotografica, “Donne Con-turbanti”, 16 Muse di diverse età, che interpretassero il turbante in diversi modi, anche in maniera allegra.
Guarda caso da allora il turbante è ridiventato di moda, non solo in testa alle pazienti oncologiche!
Si, credo che abbiamo contribuito a promuovere il rilancio di questo accessorio e ne siamo stati molto felici.
Come nasce l’associazione solidale DeediVita?
Nasce dalla volontà mia, di mia cugina Lucia Mantero e di Guido Taroni, di aiutare e sostenere anche altri reparti di oncologia femminile sul territorio italiano.
Vogliamo supportare le pazienti oncologiche, regalando i nostri turbanti.
In questi anni abbiamo sostenuto diversi ospedali a Bergamo, Como, Brescia e Alghero.
Quali sono gli obiettivi di DEE DI VITA e quali sono i canali di vendita del turbante?
L’obiettivo rimane sempre il medesimo, sostenere e aiutare le donne in cura oncologica a ritrovare la bellezza.
Tutti i turbanti DeediVita si possono acquistare sul sito Mantero : www.mantero.com nella sezione progetti speciali.
Queste alcune delle fantasie attualmente disponibili.
Nuovi progetti, iniziative e partnership?
Al momento abbiamo in trattativa una proposta, che preferiamo ancora non raccontare, per correttezza nei confronti del potenziale partner.
Come può contribuire fattivamente al progetto DeediVita chi ci legge?
Abbiamo creato un bellissimo progetto qualche anno fa: “Turbante sospeso”, si acquista un turbante sul nostro e-commerce (scrivendo nelle note “Turbante sospeso” LINK SHOP) e poi noi lo doniamo ad una paziente oncologica; un po’ come il “caffè sospeso”.
Grazie infinite Maria per la tua disponibilità!
Grazie a te, cara Cristina.
“Se Mantero è sinonimo di foulard, Dee Di Vita è il progetto simbolo che unisce il nostro “savoir faire” all’impegno solidale. Grazie ad uno styling esclusivo del carré 90×90 cm nasce il turbante in seta, emblema della forza e della bellezza, concreto aiuto per chi affronta il difficile cammino della chemioterapia.”
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