Consigliata da alcuni miei amici, l’agopuntura ho scoperto che cura insonnia, ansia, contratture muscolari e tante altre patologie
… e tra l’altro questa antica pratica orientale è priva di controindicazioni ed assolutamente indolore, per me non da poco!
L’agopuntura è stata finalmente riconosciuta anche dal mondo scientifico occidentale: è stata infatti inclusa nei piani terapeutici dell’OMS=Organizzazione Mondiale per la Sanità.
L’agopuntura non agisce solo sul sintomo-dolore, ma anche su un gran numero di condizioni patologiche, agendo sulla radice profonda del problema, senza l’utilizzo di alcun farmaco.
Anche questa terapia è disponibile presso lo Sporting Medical Center di Milano 3, a cui mi appoggio per i miei trattamenti osteopatici e fisioterapici.
La Drssa Claudia Galmozzi, anestesista e agopunturista, vi è già stata presentata in un precedente articolo (LINK).
Ho deciso di sottopormi ad una seduta di agopuntura nel suo studio e, passata la paura iniziale di essere bucherellata da decine di aghetti, mi sono resa conto sin da subito che il trattamento non solo è assolutamente indolore, ma che i benefici possono essere immediatamente riscontrabili.
Ho approfittato della seduta, curiosa come sempre, per intervistarla per voi sull’argomento agopuntura.
COS’È L’AGOPUNTURA?
L’agopuntura è una metodica terapeutica dolce e poco invasiva, priva di effetti collaterali, in grado di ripristinare un generale stato di equilibrio senza l’uso di farmaci.
L’agopuntura fa parte della medicina tradizionale cinese e nasce più di 2000 anni fa in Cina, grazie a delle osservazioni fatte dai medici cinesi di allora.
Le osservazioni si basavano sul fatto che schiacciando alcuni punti si otteneva un miglioramento della sintomatologia dolorosa.
Pian pianino, in seguito a studi sempre più approfonditi, i medici hanno scoperto che questo era possibile grazie al fatto che noi siamo fatti, oltre che di “carne e sangue” anche di energia e questa energia scorre in canali preferenziali che sono chiamati meridiani energetici.
Meridiani energetici che è possibile raggiungere tramite dei punti specifici che sono localizzati sul nostro corpo e attraverso degli aghi.
Nei paesi occidentali l’agopuntura arriva attraverso un medico olandese della Compagnia delle Indie nel 1657.
Dalla Cina vengono portati antichi testi che raccontano l’utilizzo di questa antica metodica.
Infatti una delle più antiche scuola di agopuntura è in Francia e dalla Francia si diffonde nel resto di Europa.
COME FUNZIONA L’AGOPUNTURA?
Gli aghi, che sono di metallo, vengono inseriti nei cosiddetti agopunti.
Essi servono ad orientare l’energia, perché in qualche modo influenzano il campo elettromagnetico che questa energia crea, sbloccando gli stasi lungo i meridiani energetici e rifacendo in questo modo scorrere l’energia nel nostro corpo.
CI SONO BENEFICI DELL’AGOPUNTURA IN MENOPAUSA?
L’agopuntura può essere un valido aiuto naturale ai disturbi della menopausa.
Le donne, per la medicina tradizionale cinese, sono viste come persone in equilibrio tra quello che chiamano “acqua e fuoco”, dove l’acqua è sostanzialmente nell’apparato genitale e i reni e la produzione e l’eliminazione dell’acqua passa per questi due apparati.
Mentre il fuoco è riconducibile al cuore e alla pompa che questo organo ha come funzione.
La donna per stare bene deve essere in equilibrio tra acqua e fuoco.
Quando nella donna l’acqua viene meno (per l’età e perché fisiologicamente l’apparato genitale inizia a lavorare meno) il fuoco divampa.
Da qui la presenza di vampate, tachicardia, palpitazioni, pressione alta, rush cutanei e cambi di umore.
L’agopuntura può aiutare in questo fisiologico momento di cambiamento, che altro non è che una fase di passaggio e non una malattia, cercando di minimizzare il divampare del fuoco e quindi limitando la presenza di questi effetti collaterali e disagi associati alla menopausa, come anche il sonno, l’ansia, le vertigini e la ritenzione idrica.
In realtà da donna a donna c’è una variabilità enorme nell’affrontare la menopausa: si è visto che la presenza o meno di depressione, uno stato mentale meno compliante e una certa predisposizione familiare possono influire più o meno negativamente sul decorso della menopausa.
Infatti, se le mamme hanno vissuto una buona menopausa, in genere anche le figlie la vivono allo stesso modo.
ALTRI BENEFICI DELL’AGOPUNTURA?
Dolori osteo muscolari, blocchi e contratture muscolari (trigger point), lombalgia, sciatalgia, dolori alla spalla ed alla cervicale, cefalee, in particolare muscolo tensive, emicranie e mal di testa in genere, terapia del dolore, acufene, vertigini, intestino irritabile, gastrite, diarrea, stipsi, fibromalgia, fame nervosa, tabagismo e, rimanendo in ambito ginecologico, sindrome premestruale e dolori da mestruo.
SEDUTE CON QUALE CADENZA?
Bisogna sottoporsi alle sedute di agopuntura regolarmente, con cadenza settimanale sino all’attenuazione della sintomatologia, quando si evidenzia un netto miglioramento della qualità di vita.
Poi sarebbero necessarie delle sedute di mantenimento, per proseguirne l’effetto.
Grazie Drssa Galmozzi!
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