Ovvero la mia mania numero 2. I sandali sembrano non bastare mai e rubano ogni anno al marito un ripiano della scarpiera. Meno male che occupano meno spazio degli stivali…
Poche novità quest’anno, ad eccezione dell’imperversare delle “statement shoes”, ovvero scarpe originali ed imprevedibili.
Da sempre Jimmy Choo, Roger Vivier, Manolo Blahnik e Christian Louboutin hanno creato dei pezzi “scultura”, veri capolavori da collezione. Ma l’effetto stupefacente risulta talmente preponderante per alcuni brands da pregiudicare comodità e portabilità. Sta a voi amiche cinquantenni decidere se indossarli oppure no, armate di soletta antiscivolo onde salvaguardare la salute dei vostri piedini.
Eccovene una manciata pescata dal mio Polyvore:
Tornando al tradizionale eccovi alcuni dei miei preferiti.
Da anni quando desidero un sandalo che accolga il mio piede come un guanto “investo” in Fratelli Rossetti. Per scarpe sfiziose tutto l’anno Guja e Luca sono la mia garanzia. Niente male come rapporto qualità-prezzo Mauro Leone e Marco: scarpe per tutte le età.