Amante delle stagioni calde, affronto l’argomento solo ora, al temutissimo momento del cambio degli armadi (e se volete ottimizzarlo, vi rimando ad un Post dedicato).
Marchi storicamente classici come Balenciaga, Burberry, Gucci e Prada sono sempre più orientati verso una clientela decisamente giovane, dunque la cernita si fa più difficile.
Quali tendenze non vi proporrò? Trasparenze eccessive, spacchi inguinali e lunghezze che di lungo hanno poco, volumi e sovrapposizioni che ingoffino, i colori pop, il patchwork ed il mix&match di fantasie troppo appariscenti, le rigone troppo grosse, l’etnico ed il cowgirl/western style quando fanno troppo carnevale e per finire i piumini oversized supermaxi che fanno tanto street style ma che su di noi sarebbero ridicoli.
Non da ultime le stampe logo, la stampa foulard e la stampa animalier dalla testa ai piedi: un solo pezzetto alla volta ragazze!
Siamo dopotutto cinquantenni DOP, Di Origine Protetta, poco avvezze allo stile trasgressivo, da “confezionare” con cautela, onde evitare pericolosi scivoloni di stile.
Ma non buttate via per ora nulla delle passate stagioni: le mode ritornano, anche quest’anno.
COLORI E STAMPE
Iniziamo come al solito con la Pantone Color Palette FW18/19, quest’anno decisamente allegra.
Quest’anno si gioca tanto sul tono su tono e con le stampe.
Stampa a foulard: seta stampata con catene e felini, ispirandosi a Versace ed Hermes.
Stampa animalier: i felini sono tornati! Che siano tigri, giaguari o ghepardi, l’importante è usare una certa moderazione, anche con il zebrato ed il muccato.
Stampa Logo: già da decenni il Logo Mania ci fa compagnia su borsette e foulards, ora fa la sua apparizione su abiti e collants. Con moderazione, onde evitare l’effetto “parvenue”.
PANTALONI MASCHILI E AMPI / TAILLEUR E VELLUTO
Accogliamo con entusiasmo una moda comoda ed avvolgente, in primis pantaloni maschili e ampi. Ricordatevi che, se non siete slanciate e se siete un po’ mela, il tacco sarebbe d’obbligo. La moda propone camicie e bluse da maniche gonfie: mai assieme.
La giacca ivi abbinata, anche a doppiopetto o a smoking, viene declinata al femminile. Bellissima quando avvitata da cinture, sciancrata o cortina. Armani docet.
Prima riapparizione direttamente dagli anni ‘80 l’anno scorso, il tailleur in velluto a coste larghe fa tanto week end nella campagna inglese e ci piace. La versione liscia viene proposta in toni cangianti, conferendogli un tocco più glam.
LUNGHEZZE
Quest’anno la maggior parte di voi esulterà: sotto al ginocchio. Gonne a tubo, svasate o a ruota (il sopra deve essere aderente). Abiti un po’ gypsy, altri iperfemminili, in seta o in tessuti tecnici. Il nodo sotto al seno è un’altra apprezzata novità.
SBARLUSH
Lurex, lamé, paillettes o pietre purchè d’argento, anche di giorno indossandone un pezzettino alla volta.
BRITISH STYLE
Tartan, check, Principe di Galles, Pied de Poule e Tweed: la vecchia Inghilterra continua ad ispirare.
PELLE
Tanta, non solo sulle passerelle degli storici pellettieri. Dalla testa ai piedi, a volte inserito nei look rodeo.
Siete sufficientemente ispirate? No? Se cliccate sul link Pinterest troverete centinaia di altre proposte per voi!