A chi non è piaciuto alzi la mano! Impossibile non parlarne, soprattutto se si è un’inguaribile romantica come me.
Prima di tutto eccovi le premesse.
Il matrimonio tra il principe Harry e Meghan Markle ha fatto crollare in un colpo solo tutti i taciti requisiti richiesti da sempre a una sposa reale: vergine, britannica, protestante, aristocratica e bianca. Meghan, figlia di un insegnante di yoga discendente da una famiglia di schiavi, non solo è mulatta e di umili origini, ma americana e divorziata.
Dettaglio non trascurabile: un padre e due fratellastri parecchio ingombranti e per questo motivo assenti al matrimonio. Ma l’amore sembra abbia vinto su tutto, facendo crollare l’imperturbabile regina Elisabetta. Anche il Principe Carlo ha dimostrato una rara sensibilità accompagnandola all’altare nell’ultimo tratto della navata.
Eccovi dunque alcune curiosità:
1) Il fotografo ufficiale del Royal Wedding Alexi Lubomirski è riuscito ad ottenere la collaborazione di paggetti e damigelle offrendo loro degli Smarties.
2) Meghan Markle è una fervente femminista sin dalla tenera età di 11 anni, quando ha scritto a Proctel and Gamble (e per conoscenza a Hillary Clinton, a giornalisti e ad avvocati per i diritti civili), accusandoli di sessismo nello spot pubblicitario del sapone per i piatti Ivory: “tutte le donne d’America combattono il grasso su pentole e padelle”. Ed ha vinto! Dopo 3 mesi Procter and Gamble ha modificato lo slogan in “tutta i cittadini americani…”. Avete capito che personaggino abbiamo davanti?
3) La regina Elisabetta ha assoldato una sua fidata collaboratrice, la 49enne (quasi 50enne!) Samantha Cohen detta “Samantha the Panther”, per uno stage intensivo della durata di 6 mesi sui protocolli da seguire, primo fra tutti l’addio alle gambe nude, già richiesto per la prima uscita ufficiale post matrimonio.
4) Leggendo il labiale del Principe Harry, ora investito Duca di Sussex, tutti i romantici del mondo si sono commossi: mentre Meghan si avvicinava all’altare ha detto al fratello William: “spero che stia bene… “. Appena Meghan lo ha raggiunto le ha detto: “sei bellissima, sono così fortunato….”. Chetttttenero!
5) Nella gara tra il sopracciglio migliore di Buckingham Palace, gli inglesi hanno scelto Kate.
6) Mentre la gara di simpatia l’ha vinta la Pincipessa Charlotte, all’unisono.
7) Chi mi segue su Instagram sa già che l’abito per la cerimonia è stato disegnato da Claire Waight Keller, direttrice creativa di Givenchy. Bellissimo, molto semplice, a mio parere andava ripreso un pochetto sul punto vita. Ma l’unicità è stata nel velo: un ricamo sul bordo di 53 fiori diversi, ognuno rappresentativo di ogni singolo Paese appartenente al Commonwealth.
8) Per il ricevimento Meghan Markle ha scelto un Stella McCartney: bellissimo, un abito estremamente sexy, probabilmente l’ultimo a lei concesso dal rigido protocollo reale.
9) La tiara indossata da Meghan apparteneva alla Regina Mary.
10) Meghan ha indossato orecchini e bracciale di brillanti di Cartier.
11) Già in vendita anche in Italia la biografia “Meghan”di Andrew Morton, già autore di “Diana”, libro che fece vacillare il trono anni fa… Se siete curiose di rivelazioni strappate ad amici e conoscenti ve ne consiglio la lettura, ma attenzione, non è una biografia ufficiale, come non lo sarà quella che si appresta a scrivere la sua sorellastra.
12) La Principessa Kate ha sfoggiato per la cerimonia un soprabito giallo pallido di Alexander McQueen by Sarah Burton, indossato per la quarta volta in un’occasione ufficiale: chapeau!
13) Diffuso da pochi giorni lo stemma araldico della neo Duchessa. Coniato da Thomas Woodcoch, Re D’Armi dell’Ordine della Giarrettiera, in collaborazione con lei stessa, riporta diversi simboli nascosti: le tre piume a indicare il potere della comunicazione e della parola, la prevalenza del giallo ed del blu a metafora della California, paese d’origine di Meghan, così pure come i papaveri alla base dello stemma accanto al calicanto d’inverno, fiore sempre presente a Kensington Palace, sua nuova residenza. Accanto al leone, simbolo di casa Windsor, a personificare Harry, un usignolo (alcuni ne vedono una colomba, in sudditanza al felino). Che ve ne pare? Voi che stemma vorreste avere?
14) Eccovi per ultima la notizia che ce la rende ancora più simpatica: nel 2014 Meghan ha aperto un blog, The Tig (dal nome del vino italiano Tignanello), dove ha scritto di moda, bellezza, viaggi e naturalmente di cibo. Non solo ex attrice, ma anche nostra ex collega! Ovviamente lo ha chiuso ad Aprile, come tutti i social.
“E vissero per sempre felici e contenti”: questo il nostro augurio! Le premesse ci sono…