Ce lo raccontiamo per tutto l’inverno: bisogna saper invecchiare con dignità, accettare l’ineluttabilità dei cedimenti rassegnate allo strapotere della forza di gravità, “l’importante è essere in salute”, bla bla… Ma poi arriva la bella stagione e, spolverata l’armatura, diventiamo guerriere che lottano allo stremo contro i difetti del nostro corpo. Una lotta, questa, che si ripresenta con disarmante ciclicità! Fisici a “pera“, a “clessidra“, a “rettangolo“, a “mela“: quali strategie per migliorare? Ecco qualche consiglio, consapevole che, però, le azioni dell’ultim’ora non saranno mai risolutive, ma tant’è 😉
Donna “pera“: spalle strette, vita normale, fianchi generosi, talvolta culotte de cheval. L’esercizio fisico più adeguato è certamente il pattinaggio o, in palestra, il Wave Stepper , un attrezzo che replica le movenze del pattinaggio su ghiaccio e focalizza il movimento su gambe e glutei. Stesso risultato lo puoi ottenere a casa…lucidando il pavimento! Procurati un paio di pantofoline di feltro o di panno senza suola e…scivola spingendo una gamba avanti all’altra producendo attrito, in pratica pattinando sulle piastrelle in maniera decisa. Se prima applichi sulle zone problematiche una buona crema snellente e drenante favorisci la lipolisi ed ottieni il doppio risultato di snellire e…avere una casa che brilla ! Un’amica ha ottenuto buoni e rapidi risultati con la lecilisi o liposcultura soft che, attraverso iniezioni di fosfatidilcolina, solubilizza i grassi riducendo il volume delle cellule che li contengono. (dal medico estetico).
Donna “clessidra“: la più femminile. Spalle e fianchi importanti, girovita stretto. Punto debole sono i glutei da mantenere sodi e ben delineati. L’ideale, in questo caso, oltre alla camminata veloce e alla corsa, è seguire un corso di acquagym e fare trekking per lavorare sui tre muscoli fondamentali del gluteo: piccolo, medio e grande. Un aiuto divertente si ha …lanciandosi nella pratica della zumba o dei balli latino-americani che si basano soprattutto sul movimento continuo di fianchi e bacino. E ci si diverte coltivando anche momenti di socialità 🙂 Anche salire le scale appena si può si rivela un ottimo esercizio per il nostro lato B che, aldilà dell’uso di creme specifiche (vasta scelta in profumeria,farmacia e grande distribuzione), migliorerà se lo massaggeremo mattina e sera con olio di avocado puro, ricco di clorofilla, lecitine e vitamina B, sostanze che contrastano l’atonia e il rilassamento cutaneo. Dal medico estetico si possono fare microiniezioni di sostanze rassodanti e tonificanti come aminoacidi o carnitina, definite “biostimolazione“.
Donna ” rettangolo“: tipico delle sportive (me too!). Fisico nervoso, poche curve, spalle, vita e fianchi quasi allineati. Tendenzialmente non ha problemi di accumuli adiposi ma, con il passare degli anni, viene meno la tonicità di muscoli e di pelle. Obbligatorio applicare quotidianamente creme specifiche rigeneranti e rimpolpanti, che contengano acido ialuronico, vitamine A ,C, E, estratti di piante ricche di fitoestrogeni come il luppolo, la salvia, l’olio di soia. Ottimi i prodotti a base di burro di Karitè e olio di Argan. Un’astuzia? Per potenziare gli effetti dermorassodanti dei cosmetici stendere prima un siero effetto botox, il cui contenuto di esapeptidi 3 distende ed aumenta l’elasticità del derma. Che sport praticare? Assolutamente tutti senza dimenticare il potenziamento muscolare della parte superiore del corpo (utile per rassodare anche il seno) e dei glutei che , ahimè, tendono, per leggi naturali, verso il basso. Da un po’ di tempo il rimedio per un “sederino brasiliano” che effettuano i medici estetici è quello di inserire sottopelle nei glutei, con aghi sottilissimi, i fili biostimolanti.Questi sono in un materiale particolare, il polidiossanone che incentiva la produzione di collagene ed elastina con un effetto liftante che dura circa 6 mesi. Un altro modo per garantirsi tonicità è la radiofrequenza che sfrutta il calore prodotto dalle onde elettromagnetiche ad alta frequenza stimolando la produzione di neocollagene. Funziona bene anche per il ringiovanimento del viso e non è per nulla doloroso!
Donna “mela“: corpo snello e sodo tranne per girovita piuttosto importante e addome su cui si accumula il grasso. Non è facile rimediare ma, con la costanza e la tenacia, si possono ottenere buoni risultati. Intanto lo sport aiuta, soprattutto quello con una componente posturale, inclusi yoga e pilates. Ok anche a nuoto e danza, meglio se del ventre, e a tutti gli esercizi che allenano gli addominali. A casa: sdraiate a pancia in su con le ginocchia piegate, le mani sulle anche a tener fermo il bacino, spingete la pancia indietro, come a voler congiungere idealmente ombelico e spina dorsale. Tenete la posizione per 5 respiri ripetendo 3 volte. I cosmetici più indicati sono quelli riducenti e lipolitici, a base, per esempio, di caffeina o alga bruna, con pepe rosa che, da studi recenti, risulta essere un inibitore potente della formazione di adipociti e un buon attivatore di lipolisi. Vanno stesi con un buon massaggio, possibilmente dopo uno scrub, anche solo eseguito con la luffa. Anche qui la medicina estetica ci aiuta. La carbossiterapia, per esempio, così come la mesoterapia, sono pratiche poco invasive che danno buoni risultati.
Certo, l’impegno per ogni miglioramento va apprezzato ma ricordiamo che la vera femminilità non consiste nello stravolgere la propria figura ma nell’esaltarne i pregi riducendo il più possibile i difetti. E cerchiamo di non essere troppo critiche nelle autovalutazioni: vogliamoci bene, col sorriso.