… e non si tratta delle mises scelte per lo shooting.
Dopo avere celebrato nel 2016 attraverso Annie Liebovitz donne di successo in campo artistico, sociale, culturale e sportivo (in tutte le sue forme e taglie…), avere fatto ritrarre nel 2017 da Peter Lindberg (in bianco e nero e senza ritocchi) tre generazioni di attrici di Hollywood (come Uma Thurman, Nicole Kidman, Julianne Moore, Robin Wright, ma anche con le settantenni Helen Mirren e Charlotte Rampling), ulteriore giro di boa per “the Cal” nel 2018.
Non tutte voi saprete che il prestigioso oggetto da collezione, nato più di 50anni fa, viene stampato in solo 20.000 copie e non viene mai venduto, ma regalato a pochi clienti dell’omonima azienda e ad altrettanti pochi selezionatissimi VIPs.
Oggi si lascia definitivamente alle spalle la funzione di trampolino di lancio di nuove top-model, ritratte in nudi d’autore, e si toglie di dosso la funzione di “feticcio erotico di lusso”: per il 2018 un calendario con soggetti femminili e non, unicamente di colore, fotografati dal geniale Tim Walker ed ambientanti in un immaginario “Alice nel Paese delle Meraviglie”.
Vi “regalo” qui di seguito alcune anteprime dietro alle quinte, ma potete anche cliccare sul link istituzionale:
Ritratte dunque non solo top come Naomi Campbell, Iman e Tyra Banks ma anche la simpaticissima Whoopi Goldberg, la spettacolare Lupita Nyongo, Puff Daddy, la giovanissima e talentuosa Sasha Lane e la DragQueen RuPaul.
Siamo lontani anni luce dal messaggio originale del Calendario Pirelli: “il Sesso Vende”.
La decisione segue la tendenza della fashion industry di promuovere la diversità con maggiore coscienza sociale. Il percorso è lungo e tortuoso, ma si stanno di certo posando le basi per potere dare spazio non solo a quanto è bello, ma anche a quanto piace, entrando con l’obiettivo del fotografo nelle debolezze di noi donne comuni, come la timidezza, ed enfatizzandole. E anche piccole rivincite per noi overanta…
Chapeau!