COME PROLUNGARE SINO ALL’AUTUNNO L’EFFETTO “BONNE-MINE” CHE L’ABBRONZATURA CI HA REGALATO DURANTE L’ESTATE
Amanti dell’abbronzatura, che aspettate l’estate per cambiare colore, pensate anche voi che per apparire ci voglia prima di tutto perseveranza?
Abbiamo fatto così tanta fatica a raggiungere quel punto di abbronzatura che ci fa apparire così fresche, riposate, insomma più belle, girandoci sul bagnasciuga come delle cotolette con una precisione maniacale… perché vanificare in pochi giorni i nostri sforzi?
Il primo consiglio che vi do al rientro è dunque una beauty routine mirata al mantenimento dell’abbronzatura il più a lungo a possibile o perlomeno di un colorito uniforme e luminoso sino ad ottobre.
Si parte!
L’ARIA CONDIZIONATA
Vi sarà già capitato di sentire dire che l’aria condizionata accelera la scomparsa dell’abbronzatura. Vero, ma non per come credete di sapere…
Durante l’esposizione solare, con la giusta protezione, aumenta la produzione di melanina, richiamata sulla superficie del derma. Il ciclo di ricambio cellulare è normalmente di 28 giorni.
Se ci si espone per lungo tempo all’aria condizionata la nostra pelle si secca, anticipando il ricambio cellulare, esattamente come può avvenire con bagni prolungati in acqua troppo calda, se ci si è scottati o non idratandoci a sufficienza.
Dunque se siamo costrette in ambienti condizionati a lungo, idratarsi spesso può preservare il nostro bel colorito.
L’ACQUA TROPPO CALDA
La vasca da bagno è assolutamente off-limits in questa fase, come pure le docce troppo calde: disidratano la pelle accelerandone il processo di desquamazione.
Sono consentite unicamente docce tiepide (o freddine) detergendosi con creme lavanti o meglio ancora con olii, fantastici nel fissare il colore e non aggressivi per il film idrolipidico. Delicato ed estremamente nutriente questo Doccia Olio Lavante di Nivea.
L’IDRATAZIONE
La pelle del corpo va mantenuta sempre super idratata.
Abituata in estate ad essere costantemente incremata, non facciamola soffrire per mancanza di attenzioni.
Necessaria dunque l’applicazione quotidiana di un buon doposole a base di principi attivi quali la camomilla, l’aloe, l’olio di monoï, l’olio di jojoba e l’argan. Da tempo utilizzo il doposole di Polysianes – Gelée Fraîche au Monoï, rinfrescante, idratante e lenitivo.
Ha un alto potere nutriente ed idratante la crema corpo Xerolact di Rilastil, un’emulsione fluida relipidante e lenitiva per tutti i casi di arrossamento, desquamazione o prurito. Generalmente consigliata dai dermatologi per tutte le pelli sensibili, contiene burro di Karité, sodio lattato 12% e DNA sodico. Io la uso tutto l’anno come crema nutriente e come doposole quando non necessito di un effetto rinfrescante.
LO SCRUB SUL CORPO
Qualcuno pensa che lo scrub faccia scomparire l’abbronzatura: errore, una leggera esfoliazione elimina unicamente le cellule morte, riducendo gli ispessimenti dovuti alla prolungata esposizione ai raggi solari ed esaltando la luminosità della nostra pelle.
Il trattamento va eseguito applicando uno scrub delicato sulla pelle asciutta e pulita e massaggiando tutto il corpo per una decina di minuti con una spazzola in setole naturali o con un guanto di crine. Un trattamento capace anche di rassodare e di riattivare la microcircolazione, da ripetere una volta alla settimana per pelli sottili e delicate – 2 volte per pelli aride e spesse.
Da tempo preparo uno scrub casalingo per il corpo, miscelando in egual misura il fondo della caffettiera (o il contenuto delle pastiglie di caffè) all’olio di Argan. Ci si risciacqua solo con acqua. L’accappatoio potrebbe sporcarsi di caffè: cercate dunque di rimuoverne accuratamente i residui. La pelle risulterà morbida e dorata.
In alternativa ottimi gli scrub delicati per il corpo di Rituals, in vendita da Sephora. Il mio preferito del momento è The Ritual of Dao – Mindful Body Scrub with organic white lotus and Yi Yi Ren… pare abbia il potere di ribilanciare il nostro Yin e il nostro Yang, portando pace e tranquillità nella nostra vita: wow!
LO SCRUB SUL VISO
Anche il viso potrebbe avere bisogno di uno scrub delicato: l’esposizione prolungata ai raggi solari può avere seccato alcuni punti ispessendone altri, e la detersione con gli struccanti abituali può non essere sufficientemente profonda.
Inoltre al rientro dalle vacanze possono affiorare alcune impurità. Consigliato un trattamento alla settimana.
Ottimo lo scrub di Clarins – Gelée gommante douceur, estremamente delicato. Da massaggiare sulla pelle asciutta solo se la vostra pelle è mista o grassa, sulla pelle bagnata se è delicata.
LA DETERSIONE DEL VISO
Di fatto i lavaggi molto frequenti e l’uso quotidiano di prodotti struccanti fanno scomparire molto più rapidamente dal viso il nostro bel colorito vacanziero, soprattutto se quest’ultimi contengono alcool.
Meglio detergere la pelle con prodotti delicati, come l’olio di cocco, facendo seguire un leggero tamponamento con un tonico, in caso di pelle grassa o mista, naturalmente senz’alcool.
Vi invito comunque a rileggervi la mia guida alla detersione (LINK).
L’IDRATAZIONE DEL VISO
Il doposole scelto per il corpo può andare benissimo anche per il viso, ma si può miscelare alle nostre creme da giorno e da notte preferite.
A metà giornata, se sentiamo la pelle tirare, si può ricorrere all’uso di un’acqua termale spray. Io adoro l’Eau de Beauté di Caudalíe – Lissante Éclat de Teint.
Se volete intensificare l’abbronzatura, vi consiglio di miscelare a giorni alterni al vostro doposole una nocciolina di autoabbronzante, lavandovi poi accuratamente le mani per non farle diventare gialle (o utilizzando guanti in lattice: il prodotto non va in questo modo sprecato).
IL TRUCCO “BONNE MINE”
Lascio per ultime alcune indicazioni per prolungare ulteriormente la tintarella.
Volete ottenere un effetto “giornata al mare” solo con il make-up? Applicate una Terra Matt con l’apposito pennello su naso fronte e zigomi. Non applicatela mai su tutto il viso in modo da evitare l’effetto cerone. Ottima quella di Clinique – True Bronze Pressed Powder.
Il viso deve risultare anche luminoso. Un effetto che si può ottenere mediante la creazione di punti di luce in zone strategiche quali l’arcata sopracciliare, gli zigomi, il dorso del naso e il centro del mento.
Pratica e di facile utilizzo la penna illuminante di Dior – Flash Luminizer, di cui vi avevo già parlato in questo articolo (LINK).
Anche il blush ed il rossetto devono illuminare. Dunque stop per il momento a tinte nude, cioccolato e violacee, dando il via libera al corallo, al rosso ed al bronzo. Ottimo anche il gloss rosato, per un effetto naturale ma curato.
Il mio blush preferito del momento è in crema a lunga durata ed illuminante: Shiseido – Minimalist Whipped Powder Blush, color corallo (Setsuko 07).
ULTIMI CONSIGLI PER PRESERVARE L’ABBRONZATURA
Come consigliato prima e durante l’estate, anche al rientro ci si può aiutare con il consumo di frutta e verdura arancione, come arance, carote, mango, zucca, melone, peperoni e albicocche, tutti ricchi di Betacarotene e fortemente idratanti.
Sembra scontato, ma bere tanta acqua durante tutto l’arco della giornata contribuisce alla durata della vostra abbronzatura: 8 bicchieri al giorno. Eccovi comunque un articolo al riguardo (LINK).
Si sa che l’acqua ha il potere di allungare la vita di tutte le cellule del nostro corpo e di favorirne il ricambio mantenendo il livello di idratazione ottimale, anche di quelle in superficie, esaltando la luminosità della nostra pelle e prevenendo la formazione di rughe… bevendo tanto si previene la desquamazione del derma e la secchezza causata dall’esposizione prolungata all’aria condizionata come in ufficio, aereo o auto.
A chi ancora non è partita, e so che quest’anno per tante di voi è così, consiglio la lettura di questo articolo sui prodotti abbronzanti (LINK) e soprattutto: BUONE VACANZE!
A noi non resta altro che riguardare le foto e sognare nuove mete…